Cronaca 06:15

Discarica San Marcello Celano, il Pd: “Una vera e propria bomba ambientale”

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CELANO. Il segretario del circolo celanese del Pd, Calvino Cotturone, evidenzia la gravità della discarica abusiva in località San Marcello, la cui pericolosità, racconta l’esponente dem di Celano, era già stata posta all’attenzione della passata amministrazione.

 

«Gli allora consiglieri comunali del Pd» spiega il segretario «Antonello Di Stefano, Carlo Cantelmi, Aniceto Ciaccia, Calvino Cotturone, Nazareno Tiberi e Daniele Bombacino denunciarono, con precisa documentazione fotografica, la presenza di una vasta area adiacente alla ex discarica di San Marcello a Celano, confinante con la piana del Fucino dove pascolano liberamente greggi su quantitativi industriali di rifiuti di ogni genere, soprattutto pneumatici».

«Come al solito» prosegue Cotturone «non fummo ascoltati e l’amministrazione ci accusò di fare solo propaganda e opposizione. In realtà, purtroppo, avevamo ragione. Stiamo parlando, infatti, di un’area di oltre sei ettari diventata oggi una immensa discarica a cielo aperto e non abbiamo notizie di cosa possa esserci nel sottosuolo. Una vera e propria “bomba ambientale”, soprattutto per il conseguente inquinamento delle falde acquifere sottostanti».

 

«Di fronte a questo scempio della natura» annuncia poi «nasce la denuncia bis del Pd, visto che la prima risale a svariati anni fa. L’assessore all’ambiente Settimio Santilli, ora sindaco della città, si limitò a dichiarare su un articolo di giornale di aver concordato con la Forestale l’attivazione di un sistema di monitoraggio. Ma alle parole, purtroppo, non è seguito alcun fatto. Oggi a distanza di anni possiamo affermare con certezza che a poco servono le chiacchiere se non seguite da azioni concrete. Se i problemi non si affrontano con serietà e responsabilità prima o poi tornano a galla. Di discariche abusive Celano è piena anche in zone centralissime. Dov’è finito il sistema di monitoraggio tanto pubblicizzato? La situazione è molto grave, la salute dei cittadini è seriamente in pericolo».

 

«Sperando che una volta effettuate le verifiche il sottosuolo non riservi ben più amare sorprese» conclude Cotturono «seguiremo con attenzione gli sviluppi della vicenda. È evidente che occorrono urgenti interventi di bonifica, in diverse zone di Celano senza i quali si rischia di arrecare danni irreversibili al territorio, alla salute dei cittadini e all’economia agroalimentare del fucino».

 

Redazione Avezzano Informa