Attualità 06:15

Cultura e servizi associati anche per i “Teatri dei Marsi”

Aielli, Cerchio, Collarmele, Ortona e Bisegna insieme per portare il teatro nelle aree interne


teatri dei marsi.jpg

CERCHIO. Nel corso della primavera e dell’estate 2016, i Teatri dei Marsi iniziano la loro attività anche nei Comuni del nord-est della piana del Fucino, Aielli, Cerchio e Collarmele, e della Valle del Giovenco, Ortona e Bisegna.

 

I sindaci dei cinque paesi, Amedeo Di Lorenzo, Enzo Di Natale, Manfredo Eramo, Antonio Mostacci e Gianfranco Tedeschi (presidente dell’associazione dei Comuni Ortona, Aielli, Collarmele, Bisegna e Cerchio), si sono incontrati con il presidente dell’Associazione Culturale Teatri dei Marsi, Maurizio Sacchetto, per dare il via ufficialmente alle attività previste dal Progetto “I Teatri dei Marsi”.

 

Si inizierà subito con una “Ministagione” di teatro e musica al Teatro Calipari di Cerchio come anteprima della stagione ufficiale 2016-2017. Sono previsti 3 spettacoli in abbonamento a prezzo contenutissimo. I Comuni di Aielli e Collarmele partecipano all’iniziativa attraverso abbonamenti per i cittadini residenti. Sempre a primavera saranno svolte attività di formazione e guida all’ascolto dedicate agli anziani dei diversi paesi.

 

All’inizio della prossima estate, nella sala “Eduardo De Filippo” di Collarmele partirà poi il laboratorio teatrale per bambini, per avvicinare le giovani generazioni a fare teatro attraverso il gioco, gli esercizi teatrali, la costruzione di maschere e burattini, l’elaborazione creativa di testi e la preparazione di uno spettacolo finale. Al laboratorio parteciperanno anche i bambini di Aielli e Cerchio che raggiungeranno Collarmele con lo scuolabus. Infine, nel corso dell’estate, le piazze e altri luoghi caratteristici di Aielli, Bisegna, Collarmele e Ortona ospiteranno spettacoli teatrali o musicali all’aperto.

 

Il progetto “Teatri dei Marsi - Rete di innovazione territoriale delle arti e dello spettacolo” si inserisce perfettamente nella strategia di valorizzazione delle sale teatrali periferiche, ma non per questo meno importanti. L’iniziativa ha già dimostrato la validità della formula innovativa, messa in campo in via sperimentale in due soli Comuni della Marsica dall’Associazione Culturale “Teatri dei Marsi” nelle due scorse stagioni, partendo dal basso e organizzando le attività insieme ai comuni, alle associazioni culturali locali e agli stessi abbonati, con l’obiettivo di valorizzare le enormi potenzialità artistiche e culturali del territorio.

 

“Teatri dei Marsi” non si esaurisce soltanto nella distribuzione e organizzazione di spettacoli dal vivo, ma prevede anche attività di produzione, oltre a specifiche attività di formazione e di animazione; rappresenta quindi uno strumento integrato di rivitalizzazione di alcune zone più interne della Regione, valorizzandole dal punto di vista turistico e della qualità della vita dei residenti.

 

Redazione Avezzano Informa