Attualità 06:30

Sulle tavole di McDonald’s le patate di Avezzano

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AVEZZANO. Un nuovo metodo di coltivazione più sostenibile, sperimentato dall’Università dell’Aquila, insieme al consorzio di ricerca It.Qsa e all’imprenditore agricolo di Avezzano, Claudio Scipioni, ha fatto sì che McDonald’s scegliesse le patate del Fucino e lo stesso Scipioni fosse uno dei 20 agricoltori italiani, under 40, a far parte di Fattore Futuro. L’iniziativa di McDonald’s, con il patrocinio del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, è nata con lo scopo di sostenere le giovani aziende agricole italiane e, per farlo, garantisce loro una collaborazione stabile e di lungo periodo, incoraggia la nascita di progetti di sostenibilità e innovazione e li sostiene nel tempo.

 

Il nuovo metodo di coltivazione, sperimentato nell’azienda agricola marsicana, consiste nell’uso di sementi a cui è aggiunto materiale batterico di origine naturale che favorisce la fertilizzazione generando un prodotto più sostenibile, in grado di contrastare la perdita di biodiversità del terreno, di ridurre l’utilizzo di risorse idriche e di diminuire le spese. Proprio questo è uno dei punti fondamentali del progetto che potrebbe portare a un risparmio sui costi di coltivazione stimabile in circa 450 euro all’ettaro. L’attività è oggi sperimentata su larga scala grazie anche all’ottenimento di finanziamenti dall’UE tramite la Regione Abruzzo, che hanno consentito di ampliare la collaborazione ai laboratori del Crab e al Consorzio di Ricerca It.Qsa.

 

«Oggi l’innovazione in agricoltura è la chiave per poter competere ad alti livelli» il commento di Scipioni. «Grazie a McDonald’s e a Fattore Futuro» ha aggiunto il 33enne imprenditore agricolo «ho la possibilità di far conoscere in tutta Italia la qualità dei miei prodotti e soprattutto di potermi dedicare a progetti come questo che grazie a nuove tecniche e discipline possono puntare sulla sostenibilità economica e ambientale della produzione agricola».

 

I 20 imprenditori selezionati con Fattore Futuro sono entrati a far parte della rete di fornitori di McDonald’s per 3 anni; Claudio Scipioni fornirà a McDonald’s le patate che verranno utilizzate, grazie a un accordo con il produttore austriaco Lamb Weston, per la produzione delle patatine fritte servite da McDonald’s nei suoi 532 ristoranti italiani. Con Fattore Futuro McDonald’s ribadisce il proprio sostegno all’industria agro-alimentare italiana: i 20 giovani imprenditori agricoli vanno infatti ad aggiungersi alle già numerose aziende italiane fornitrici dell’insegna, che già oggi rappresentano l’80% dei fornitori totali.

 

Redazione Avezzano Informa


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