Politica 17:01

Bianchini: lettera aperta a sindaco e assessore sull’Avezzano rattoppata

strada rattoppata.jpg

 

Maurizio Bianchini, coordinatore cittadino di Forza Italia, ha inviato una “lettera aperta” telematica al sindaco Di Pangrazio e alla sua amministrazione per chiedere conto dei rattoppi delle strade con l’asfalto ricorrendo appunto alla «cara regola della toppa». Ecco il testo della lettera:

 

«Gentilissimo Sindaco e assessore ai lavori pubblici e alle manutenzioni  stradali. Con immenso stupore sono di nuovo a constatare che la regola a Voi cara  della toppa, ovvero il ripristino e manutenzione di strade e marciapiedi la fa ancora da padrona in questa città . Non sono bastate le critiche di tanti  per farvi cambiare metodo e atteggiamento. Sbagliare è umano, perseverare è diabolico. Tanto che si palesano innumerevoli le opere incompiute.

 

Quattro anni di amministrazione prima tecnica e poi politica di centro sinistra  hanno prodotto ben poco. Fallimentare al momento il progetto scuole, la gestione del verde pubblico, la viabilità, la sicurezza, l'arredo urbano, il completamento del contratto di quartiere, il rilancio del commercio nelle zone del centro, l'isola pedonale ecc.ecc. Stanchi sono i cittadini di sollecitarvi e di attendere qualche minima risposta e soluzione.

 

Fatte queste premesse ed osservazioni vi chiedo : ma era così difficile e costoso ripristinate qualche metro quadrato di sampietrini  in zona centro e sui deceleratori di alcune strade utilizzando gli stessi al posto di quelle squallide toppe di asfalto o cemento? Per non parlare dei rattoppi per i passaggi pedonali per non vedenti, una vera vergogna.

 

Questa soluzione mi sembra  essere usata dalla vostra amministrazione con una frequenza così costante al punto che in molti pensano che la stessa toppa è ritenuta ormai la soluzione definitiva. Le piogge renderanno inutile questo tipo di intervento manutentivo e a breve le buche torneranno alla luce  con il loro massimo splendore.

 

Pertanto gentile  sindaco e assessore sarebbe opportuno non continuare con questo metodo, non polverizzate ulteriormente altre risorse economiche e finanziarie, invito Lei e l'assessore di riferimento ad agire diversamente applicando la regola del buon senso e anche del buon gusto, che ancora i cittadini di Avezzano hanno e vogliono mantenere, non rassegnandosi a dover pensare di vivere in una città da voi completamente (rattoppata) in ogni sua singola forma».

 

Redazione AvezzanoInforma