Come ogni anno arriva l'estate, e come ogni estate sentiamo parlare di abbandono di cani.
Se non fosse che questo è un fenomeno assolutamente annuale in Abruzzo, e non solamente una grave parentesi estiva. Se per tanti cani che vengono abbandonati c'è dietro l'indifferenza e la cattiveria umana, dietro i tanti volontari dei canili e della sezione ENPA di Avezzano c'è l'assoluta fiducia nelle buone azioni, l'assoluta tenacia della solidarietà contro chi si macchia di reato. Sì, abbandonare un cane è un reato perseguibile dalla legge. Tanti i motivi che sono dietro questo crudele gesto. Cuccioli presi con superficialità, cani non sterilizzati che fanno cucciolate di cui sbarazzarsi, ferie che arrivano e non si sa a chi lasciare il cane. Innanzitutto è bene sapere che ci sono spiagge italiane e soprattutto abruzzesi felici di ospitare il vostro amico a quattro zampe; per assistere i viaggiatori con i pet al seguito, Enpa ha creato un sito specifico (www.vacanzebestiali.org) e una app per trovare informazioni sugli alberghi che ospitano gli animali, sulle spiagge e i regolamenti per viaggiare con aerei e altri mezzi.
La media marsicana giornaliera di animali abbandonati che ci segnala Elga Blasetti (responsabile dell'Enpa locale) è assolutamente allarmante: parliamo di quattro cani al giorno, cani spesso abbandonati in luoghi pericolosi quale il reticolato di strade del Fucino.
L'ultima cena di beneficenza che l'ENPA ha organizzato, martedì scorso, era per raccogliere i fondi per aiutare Bart. Bart è un bellissimo cagnolino trovato vicino la strada 38 in compagnia della sua famiglia canina. Aveva una zampa spezzata per essere stato investito e si era ricalcificata male. Ad oggi è stato operato e tutti sperano trovi di nuovo una famiglia che gli dia amore.
Ma come Bart ci sono altri e altri casi, ogni cane con una storia triste dietro.
Le storie sono tante, troppe. Tante a lieto fine e tante no. Come gli undici cuccioli, troppo piccoli, non ancora svezzati, messi in una busta e abbandonati. Siamo vicino Capistrello. Ad oggi, non è stato possibile salvarli tutti. Di undici cuccioli, nonostante il lavoro assiduo e la cura, solo un cucciolo è sopravvissuto: Pompeo. Ma non appena avrà raggiunto i due mesi, lo aspetta una casa in Toscana.
Queste morti erano evitabili, sono morti assolutamente gratuite: la sterilizzazione le avrebbe risparmiate. Troppa disinformazione per la sterilizzazione, che ad oggi rappresenta l’unica scelta responsabile per la prevenzione dell’abbandono e dei problemi che causa.
La sterilizzazione va intesa come un atto d'amore dovuto, come il microchip e la vaccinazione.
Un atto d’amore non solo per il proprio animale domestico, ma anche per tutti i continui cuccioli che arrivano nei canili sanitari per la prima accoglienza in attesa di raggiungere stabilmente rifugi o canili municipali. È una scelta dunque di civiltà.
L'ENPA della sezione di Avezzano lotta giornalmente per salvare i cani che trova, per guarirli (spesso hanno la rogna, tanti la gastroenterite) e per trovare loro una casa senza farli passare per i canili.
Difficile anche la situazione nei canili: Avezzano ne è sprovvista, mentre sono affollati i canili di Sante Marie, Collelongo e Lecce. Anche lì volontari lavorano assiduamente per far respirare odore di libertà agli ospiti pelosi.
La vicinanza delle istituzioni in casi di abbandono e randagismo è spesso latente. Come manca un aiuto concreto da parte del comune di Avezzano. Per questo le richieste dell'ENPA sono quelle di ottenere dal comune dei terreni per creare degli stalli per cani e gatti in cerca di casa.
Di fronte a storie come queste, di umani che sono cosi sensibili alla vita da volerla salvare anche quando un cane è in superstrada, senza pensare al pericolo di fermare le macchine, dovremmo tutti prendere esempio.
C'è una poesia di Jorge Luis Borges che elenca quelli che secondo lui stanno salvando il mondo, con l'ignoranza di tutti. Nell'elenco appaiono gli uomini che coltivano il proprio giardino, e quelli che sono felici che sulla terra esiste la musica.
Ci sarebbe da aggiungere: Tutti quelli che provano a salvare una vita, tutti quelli che lottano contro l'indifferenza, tutti quelli che salvano un cucciolo coloro, che si ignorano, stanno salvando il mondo.
Redazione AvezzanoInforma