Gli agenti del Comando Stazione di Avezzano del Corpo Forestale dello Stato hanno sequestrato un’area di 20mila metri quadrati tra Scurcola Marsicana e Magliano dei Marsi: il sospetto è quello che nella miscelazione del terricciato delle oltre 500 tonnellate di compost utilizzato come fertilizzante disseminate su quei terreni, ci possano essere materiali non organici.
L’operazione è stata coordinata dal responsabile Antonio Rampini e la Procura ha aperto un fascicolo che ha come indagato il proprietario dei terreni per aver violato il Testo Unico Ambientale. Nei prossimi giorni l’Arta effettuerà i prelievi di terriccio per procedere all’analisi della composizione.
Redazione AvezzanoInforma