Cultura 11:49

Dalla Madonna a Monte a Sant’Elia sul Sentiero Frassati della Marsica

Madonna a Monte.jpg

 

COLLELONGO – Quella che i collelonghesi hanno chiamato da sempre e semplicemente “la via vecchia per la montagna” dall’11 agosto sarà il “Sentiero Frassati della Marsica”.

 

Un nome importante, scelto dall’Azione Cattolica di Avezzano, dal Comune di Collelongo, dall’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo e dal Cai di Coppo dell’Orso, per un sentiero di montagna che dal convento della chiesa Madonna a Monte arriva fin su ai prati Sant’Elia.

 

La devozione al beato Pier Giorgio Frassati è diffusa in tutto il mondo e si allarga sempre di più anche grazie alle Giornate Mondiali della Gioventù nelle quali viene proposto come modello di santità a cui ispirarsi. La gioia di vivere, la bellezza interiore e la forza della sua simpatia, rendono Pier Giorgio Frassati naturalmente attraente, un santo moderno, dei nostri giorni. Quello di Collelongo è il secondo sentiero intitolatogli in Abruzzo dopo il sentiero Frassati d’Abruzzo Farindola-Brittoli-Pescosansonesco (Pescara) inaugurato il 4 luglio del 2004.

 

Passione per la montagna a parte Stefano Pallotta, presidente dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo, declina così l’interesse dell’Odg per Frassati: «Il papà Alfredo è stato il fondatore della Stampa di Torino, costretto poi dal regime fascista a cedere il giornale a Giovanni Agnelli. Per la nostra professione è una pietra miliare».

 

Donatella Masci, presidente dell’Azione Cattolica della Diocesi di Avezzano che da decenni ha fatto passare intere generazioni di giovani marsicani nei campi estivi alla Madonna a Monte, riconosce in Pier Giorgio Frassati «una figura di riferimento perché amava l’amicizia coniugandola con il camminare in montagna all’insegna del motto “Vivere, non vivacchiare”. La Madonna a Monte è stata per noi un punto di arrivo importante, dall’11 agosto sarà anche un punto di partenza».

 

Se per il sindaco Rosanna Salucci «il sentiero è un modo per far conoscere sempre di più il nostro territorio», per Michele Morisi, presidente del Cai Coppo dell’Orso, «religione e valori della montagna stanno insieme attraverso la riscoperta della spiritualità».

 

La stradina di montagna che da sempre è servita per mettere in comunicazione le popolazioni della Vallelonga con quelle della Valle Roveto cambia nome ma non il senso dell’incontro e dello scambio culturale e spirituale. Dall’11 agosto con un paio di scarponcini da trekking si potrà andare dalla Madonna a Monte ai prati Sant’Elia passando per il “Sentiero Frassati della Marsica”.

 

Direttore