PROVINCIA. Progetto sul nuovo tracciato autostradale e istituzione del liceo coreutico musicale ad Avezzano, questi i due punti che i consiglieri Felicia Mazzocchi e Gianluca Alfonsi hanno chiesto di aggiungere all’ordine del giorno del prossimo consiglio provinciale in programma per il 9 agosto.
«Per dipanare correttamente la tematica relativa alla A25» spiegano i due «si richiede l’istituzione di una commissione che entri nel merito della vicenda attraverso gli esperti necessari a dissipare il gran vociare e l’approssimazione che non aiuta nessuno, né sul fronte dei favorevoli né su quello dei contrari, soprattutto di fronte a espressioni molto forti dell’Ingv». «In verità» proseguono «è ora di condividere un documento che vada oltre la secca posizione sic et simpliciter, ma raccogliendo le necessità del territorio tutto, si ragioni sulla base di dichiarazioni, nero su bianco, riguardanti il profilo geologico, idrico, sismico, tecnico per scongiurare vantaggi per alcuni e danni per altri. È il momento di innalzare il livello della programmazione e tenere presente la viabilità in senso organico considerando anche la rete ferroviaria bisognosa di urgenti interventi. Quella sì. E comunque fare i conti con l’oste, perché si parla a sproposito senza la voce principale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti che già ebbe a sottolineare l’unilateralità delle esternazioni del gestore».
«Insomma» chiosano Mazzocchi e Alfonsi «non si può lavorare di fantasia, è necessario e improrogabile il coinvolgimento di esperti come geologi e sismologi per le problematiche connesse alle perforazioni, esperti di viabilità e trasporti oltre che naturalmente le amministrazioni locali coinvolte nel territorio peligno ed in quello marsicano, e tutti i possibili portatori di interesse. È importante conoscere a fondo l’idea imprenditoriale avanzata dal concessionario per la quale saranno investiti alcuni miliardi (5,7) di euro, e l’eventuale coinvolgimento degli utenti in aumenti tariffari vista l’annunciata assenza di fondi statali». «Molti gli aspetti da considerare» aggiungono ancora «sarebbe assurdo favorire l’agonia delle zone interne escluse come si evince dalla mappa del tracciato resa nota negli ultimi giorni. Riteniamo, infine, che si debba colmare il deficit di informazione su tutti gli aspetti concernenti l’opera, che, come prospettata, non agevola giudizi sereni e competenti. Né tantomeno possa calare dall’alto una decisione che i cittadini non condividono e della quale non possono essere partecipi. La commissione dovrà formulare in tempi rapidi un documento da discutere e condividere in sede regionale».
«Nel medesimo consiglio» dichiarano poi i due consiglieri di minoranza «si richiama l’attenzione sull’istituzione del liceo coreutico musicale ad Avezzano che vorremmo, così come l’intero consiglio che si è già espresso, fosse definito in tempi brevi, tali da favorire la programmazione scolastica degli esercizi a venire, consapevoli che non ci sono ostacoli da sormontare né lotte tra territori. Ognuno dei quali ha le proprie prerogative e sarà capace di rispondere alla propria domanda territoriale. Anche per questo tema saranno poi i livelli regionali competenti a completare l’iter. Noi abbiamo il compito di sollecitare affinché le richieste che partono dal basso siano esaudite al più presto». «Viste le recenti pubblicazioni sui giornali» concludono infine «per restare in tema di scuole, in sede di consiglio provinciale chiederemo anche rassicurazioni in merito alle aule del liceo scientifico da riconsegnare ai ragazzi, ai quali è nostro dovere non arrecare disagi».
Redazione Avezzano Informa