Attualità 06:00

Una targa per ricordare, a trent’anni dalla sua scomparsa, l’atleta Franco Dosa

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CANISTRO. A trent’anni dalla sua scomparsa, i familiari di Franco Dosa, il giovane che nel 1986 perse la vita a causa di un malore, durante la gara podistica “Marcia delle fonti”, ne hanno voluto commemorare l’anniversario con l’inaugurazione di una palina in ferro che riporta la denominazione del largo intitolato, già due anni fa, proprio all’atleta rovetano.

 

Durante la cerimonia, Dosa è stato ricordato dalle sentite parole di Monsignor Franco Geremia, parroco di Civitella Roveto, il paese in cui il giovane era nato e cresciuto, del vicesindaco di Civitella Pierluigi Oddi e del sindaco di Canistro Angelo Di Paolo. Tutti hanno sottolineato il carattere esemplare di quel ragazzo che tanto amava lo sport e la vita, la sua solarità, il temperamento buono, altruista e generoso.

 

Al termine della manifestazione, anche il fratello di Franco, Giovanni Dosa, ha voluto lasciare un suo personale ricordo, ringraziando poi le amministrazioni di Canistro e Civitella e, soprattutto, l’Avis di Canistro, nella persona di Marino Fontana, per l’essenziale contributo apportato alla realizzazione dell’evento.

 

Maria Caterina De Blasis

Foto: Severino Alessandro