CIVITELLA ROVETO. Tra le ricchezze che identificano i luoghi tristemente distrutti dal terremoto dello scorso 24 agosto, ce n’è una che forse è più conosciuta delle altre. Ha superato negli anni anche i confini nazionali e ha conquistato i palati più golosi: l’Amatriciana. Un piatto umile ma invitante e pieno di gusto, simbolo di quella cultura contadina che si fonda sull’ospitalità e sull’accoglienza.
Così, a Civitella Roveto, sabato sera spazio alla solidarietà in Piazza Gran Sasso con i bucatini all’Amatriciana per tutti. «Diversi eventi estivi del nostro paese sono stati annullati proprio in nome della solidarietà alle popolazioni colpite dal sisma» spiega Pierluigi Oddi, vicesindaco e assessore del Comune rovetano «e ho quindi pensato di raccogliere favorevolmente l’invito di alcuni cittadini ad organizzare una serata di beneficenza in piazza».
Domani sera, quindi, le associazioni del centro rovetano cucineranno il piatto tipico di Amatrice per raccogliere fondi per i paesi terremotati e far sentire la propria vicinanza a chi purtroppo ha perso tutto. Ci sarà anche un tabellone luminoso con l’indicazione dei frutti dell’operato gratuito e volontario di tanti civitellesi e, a fine serata, il ricavato della cena verrà consegnato con un grande assegno simbolico alla sezione comunale della Protezione Civile.
«Invito tutti a partecipare» conclude Oddi «e ho già tante adesioni anche dai paesi limitrofi. Oggi più che mai dobbiamo essere uniti, tutti insieme, per un nobile fine».
Maria Caterina De Blasis