Attualità 06:15

Bandi nazionali per le Pmi, Mini: “Sì alla Marsica e alla Piana del Cavaliere come aree di crisi”

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MARSICA. Sarà il 3 novembre la data limite, fissata dal Ministero dello Sviluppo, entro cui la Regione Abruzzo dovrà scegliere tra i propri territori quali siano le aree di crisi non complesse, non superando il limite di circa 600mila abitanti, la metà della popolazione abruzzese eleggibile. A comunicarlo è Vincenzo Mini, capogruppo consiliare di OricolaCamp, intervenendo dal distretto industriale della Piana del Cavaliere.

 

«In questa fase» spiega Mini «è importante portare a casa il risultato di far rientrare il sistema locale del lavoro di Avezzano in questo elenco che la Regione deve inviare al Ministero. Questo risultato permetterà alle piccole e medie imprese di attingere a un bando nazionale, supportato anche da fondi regionali, poiché gli attuali criteri nazionali indicano in un minimo di un milione e mezzo di euro le spese da affrontare».

 

«Questi stessi criteri» aggiunge il consigliere «non permetteranno a grandi imprese di proporre programmi di investimenti, ex-novo o di riconversione, agevolabili nella Marsica e nella Piana del Cavaliere poiché risulteranno possibili soltanto nei territori 107.3.c. Questa è un’ulteriore conferma che aver eliminato, nel luglio 2014 e non aver inserito nell’agosto 2016, i nostri comprensori nel 107.3.c ha portato e porterà sino al 2020 deficit difficilmente recuperabili».

 

Redazione Avezzano Informa