Sono oltre 200 le richieste di verifiche statiche giunte al Comando Provinciale dei vigili del fuoco dopo i terremoti che hanno sconvolto il centro Italia. A seguito della violenta scossa del 24 agosto e le successive del 26 e del 30 ottobre, sono molti i cittadini che vogliono essere rassicurati sullo stato delle loro abitazioni. Secondo quanto si è appreso, l’intensa attività di controllo sta riguardando edifici privati e pubblici della provincia di L’Aquila, con particolare attenzione ai quadri fessurativi di molte strutture tra cui tribunali, scuole ed ospedali.
Per quanto riguarda la Marsica il personale dei VF ha effettuato le verifiche del caso in diversi comuni tra cui Avezzano, Pescina, Celano e Balsorano. Ma il lavoro da fare è ancora tanto e le telefonate aumentano di giorno in giorno: diversi sopralluoghi a edifici con fessure provocate dagli eventi sismici saranno eseguiti in questi giorni dal Comando Provinciale dei vigili del fuoco nel territorio d'Abruzzo al confine con il Lazio, verso la provincia di Rieti e la martoriata città di Amatrice.
Idia Pelliccia