La FIOM-CGIL, CGIL e FILT regionali (la FILT è la categoria della CGIL che si occupa dei trasporti) informa che venerdì 18 novembre, presso l’assessorato ai trasporti della Regione Abruzzo, si terrà un incontro unitario per discutere ed affrontare le problematiche rappresentate dai dipendenti pendolari dell’azienda LFoundry che usufruiscono dei servizi di trasporto della società TUA da L’Aquila e Sulmona/Pratola Peligna verso Avezzano, sede dello stabilimento nel nucleo industriale. L’incontro tra le RSU e la direzione aziendale, a cura del consigliere delegato Camillo D’Alessandro, ha l’obiettivo di giungere ad un accordo che possa facilitare il confronto tra LFoundry e TUA in riferimento alla politica tariffaria ed alla gestione dei percorsi.
“LFoundry – si legge nel comunicato sindacale del 10 settembre scorso rivolto alla Regione Abruzzo - conta al suo interno circa 1.500 addetti, molti dei quali pendolari provenienti da L’Aquila e Sulmona. Di questi, i cosiddetti turnisti sono quei dipendenti che si avvicendano su turni da 12 ore a ciclo continuo, con uno schema orario che prevede 4 giorni di lavoro seguiti da 4 giorni di riposo e 3 giorni di lavoro seguiti da 5 giorni di riposo, a scorrimento, ovvero su altra turnazione con l’orario 8.00→ 20.00 (diurno)/20.00→ 8,00 (notturno). Sono invece indicati come giornalieri i ‘normalisti’ che lavorano dal lunedì al venerdì per 8,75 ore con ingresso tra le 8 e le 9 e uscita tra le 16:45 e le 17:45”.
“L’uso del mezzo di trasporto pubblico è di assoluto interesse da parte di tali lavoratori benché nel corso del tempo si siano registrati alcuni disagi legati alle modalità di fruizione del servizio pullman fornito dalla società ex Arpa, oggi TUA. Risulta, infatti, come i turnisti non riescano a sfruttare l’abbonamento settimanale in uso in TUA in quanto le due soluzioni esistenti (5 giorni e 6 giorni) non coprono domenica e festivi che in azienda sono giorni parimenti lavorativi, costringendo così i pendolari LFoundry ad acquistare, in quelle giornate, biglietti singoli con relativo aggravio di costi tale da vanificare le convenienze dell’abbonamento”.
“Per quanto attiene ai pendolari giornalieri che viaggiano da/per Sulmona, a differenza dei colleghi aquilani emerge come, non avendo una corsa dedicata, al termine della giornata lavorativa siano costretti a permanere in azienda per più di un’ora in quanto l’orario della corsa di ritorno è fissato alle 18 a fronte dell’orario di fine lavoro delle 16:45. Tale condizione, peraltro, comporta criticità aziendale perché i dipendenti, una volta timbrata l’uscita, non possono permanere nello stabilimento per motivi di rispetto delle norme di sicurezza. Pertanto si chiede di valutare la possibilità di apportare modifiche alle condizioni tariffarie applicate dalla società TUA:
1) Turnisti (Sulmona e L’Aquila): estendere la copertura degli abbonamenti settimanali alle domeniche/festivi inclusi nel turno (es: inizio turno con il venerdì diurno e termine martedì mattina con lo smontante; creare un abbonamento specifico per i turnisti Lfoundry (settimanale/ mensile/ semestrale/ annuale) con, eventualmente, tariffe agevolate dato il numero inferiore di giorni di effettiva fruizione del servizio. 2) Giornalieri (Sulmona): inserire una corsa di ritorno aggiuntiva, alle 17:00/17:15. In tal caso il numero di fruitori del servizio pubblico salirebbe di almeno 15 unità”.
Idia Pelliccia