AVEZZANO. Oltre 150 le persone che hanno preso parte al torneo di burraco organizzato dalla sezione di Avezzano della Lilt, la lega italiana per la lotta contro i tumori, presieduta dal senologo Antonio Addari.
Sono stati tanti, quindi, gli avezzanesi che si sono dati appuntamento al ristorante Cecè, tra loro anche il primo cittadino di Avezzano Giovanni Di Pangrazio, per giocare a burraco, ma soprattutto per beneficenza. Scopo del torneo, infatti, la raccolta fondi per la prevenzione di una malattia, il tumore al seno, che ogni anno conta 37 mila nuovi casi in Italia, colpisce una donna su dieci e, nel sesso femminile, rappresenta il 25% di tutte le forme tumorali.
Il burraco è un gioco molto seguito e ci sono tanti appassionati, ha spiegato Addari, ed è stato quindi pensato come un modo per raggiungere più persone possibili, come è stato già fatto grazie al concorso di bellezza legato alla Lilt e ideato dal fotografo Antonio Oddi. Il presidente ha poi evidenziato che con la Lilt vogliono colmare il divario che si è creato tra il parlare di prevenzione e il fare la prevenzione vera e propria, che è spesso sporadica. «La salute» ha dichiarato infatti «è un bene che ci viene dato alla nascita, ma che noi dobbiamo imparare ad amministrare calcolando i diversi fattori di rischio».
I servizi offerti dalla Lilt provinciale, di cui Addari è presidente, non riguardano solo la prevenzione, ma anche il supporto psicologico in caso di malattia. (Mc.dB.)