Attualità 10:46

San Benedetto dei Marsi, il comune riduce il fardello TARI

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L’amministrazione comunale di San Benedetto dei Marsi rende nota ai cittadini la riduzione della TARI (tassa sui rifiuti) per l’annualità 2017, con una diminuzione in percentuale di oltre il 31% rispetto al 2013, anno di entrata in vigore del tributo. Sulla vicenda interviene spiegando l'iter il sindaco Quirino D’Orazio: “In un periodo di continui tagli ai danni dei comuni, apportare per il quarto anno consecutivo un’ulteriore riduzione della tassa sui rifiuti è stato un risultato non semplice e scontato, ma frutto di una meticolosa razionalizzazione dei costi gestionali, messa a punto con un gioco di squadra che ha coinvolto il vicesindaco Maria Di Genova con delega al bilancio ed il Presidente del Consiglio Comunale Francesco Raglione con delega all’ambiente. Nella seduta del Consiglio Comunale del 28 febbraio sono state approvate due delibere relative alla TARI per il 2017, Piano Finanziario e Tariffe, nelle quali si è evidenziato che l’amministrazione ha operato un importante riduzione delle stesse rispetto agli anni precedenti. Sono inoltre previste, come da regolamento pubblicato sul portale del comune, numerose agevolazioni e/o riduzioni per casi specifici elencati; pertanto invito i cittadini a consultarle al fine di poterne usufruire”.

 

“Come per gli anni precedenti – continua il vicesindaco Di Genova - rispettando il vincolo di legge che impone la copertura integrale dei costi del servizio di R.S.U. al 100%, siamo riusciti ad ottenere una riduzione delle tariffe grazie alla diminuzione dei costi e ad un potenziamento della raccolta differenziata. Dall’anno di introduzione della TARES 2013, oggi TARI, c’è stata una riduzione dei costi gestionali che va oltre il 20%, e la conseguente riduzione delle tariffe a carico dei cittadini di oltre il 31%. Si è passati da un costo totale nel 2013 pari a 640.000 euro ad un costo totale previsto per il 2017 di 500.000 euro, con un risparmio di oltre 140.000 euro. Per quanto riguarda le tariffe la percentuale di riduzione va oltre il 31%. Ad esempio, se una famiglia con 4 componenti ed un’abitazione di 100 mq nel 2013 pagava un tributo annuo di 429 euro comprensivo di tributo provinciale, per il 2017 pagherà 300 euro con una riduzione percentuale del 31% e un risparmio di 129 euro. Stesse riduzioni anche per le utenze non domestiche: un Bar di 100 mq che nel 2013 pagava per la sola parte variabile del tributo 689 euro, nel 2017 pagherà soltanto 491 euro con un risparmio di 198 euro”.

 

“Nell'estate 2016 – aggiunge il presidente del consiglio comunale Raglione - abbiamo inserito la raccolta della frazione organica tra i servizi offerti dal nostro Comune. La cittadinanza ha riposto ottimamente ed i risultati, ad oggi, possono considerarsi più che soddisfacenti, in quanto con questa operazione abbiamo portato la percentuale di raccolta differenziata totale al 73℅. Considerando che lo smaltimento di una tonnellata di indifferenziata ha un costo per il nostro Ente pari a 145 euro, mentre una tonnellata di umido ha un costo pari a 65 euro, i conti sono presto fatti. Abbiamo inoltre inserito, senza costi aggiuntivi per i cittadini, altri servizi come la raccolta a domicilio degli ingombranti su prenotazione telefonica e la raccolta di pannoloni e pannolini”. 

 

I.P.



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