Attualità 12:37

“Chi è favorevole alla riapertura della farmacia di Cappadocia?”: al voto su Facebook

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Un sondaggio per esprimere la propria idea sul futuro della farmacia comunale di Cappadocia. Lo ha lanciato ieri sul web un cittadino del posto, Orlando Ferrazza. Per votare ed esprimere la propria preferenza basta collegarsi alla pagina Facebook “Cappadocia La Marsica” e cliccare sulle opzioni proposte.


Dalla partenza del sondaggio 35 utenti si sono detti favorevoli alla riapertura della farmacia, 21 hanno espresso la stessa volontà specificando l’importanza del servizio innanzitutto per i residenti ma anche per chi si reca in paese in vacanza, infine 9 persone hanno rimarcato l’utilità della farmacia aggiungendo che, probabilmente, era il caso di mobilitarsi prima. 


La problematica relativa al ripristino del servizio di farmacia nel comune di Cappadocia è stato uno dei temi affrontati nei giorni scorsi durante un incontro tra il consigliere regionale Lorenzo Berardinetti, il candidato sindaco Lorenzo Lorenzin ed Eleonora Pensa, candidata consigliere alle prossime elezioni comunali di Cappadocia.


“Cappadocia – spiega ad Avezzano Informa Ferrazza - è uno splendido paesino di montagna con tre frazioni, che durante il periodo estivo si riempie di visitatori. Come è possibile che la farmacia sia chiusa? Forse la mia sensibilità sul tema sarà dovuta, oltre che alla tutela del bene comune, anche alla mia problematica di salute, in quanto essendo cardiopatico necessito di una terapia di oltre dieci pasticche giornaliere. Sono di Cappadocia di 7 generazioni ma non sono residente, ho casa in paese e ci trascorro le vacanze con la mia famiglia”.


“Spesso, per mancanza di una farmacia, non posso completare la mia terapia cardiologica e sono costretto a restare non più di qualche giorno. Oltre al mio caso specifico il disagio nel non avere tale servizio vale per tutti i cittadini, soprattutto per anziani e bambini, per non parlare dei turisti che in estate riempiono il borgo. Pertanto – conclude il signor Orlando - ho deciso di proporre sul gruppo del paese una sorta di referendum popolare per votare ed aprire così il confronto tra i cittadini su un tema di fondamentale importanza, non solo per i residenti ma anche per chi si reca in paese in diversi momenti dell’anno”.  

 

Idia Pelliccia