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Basta incarichi a dirigenti e assessori fuori città. De Angelis punta il dito contro “la solitudine dei numeri immaginari”

Tra i progetti del candidato sindaco e della coalizione “Insieme” solo assessori avezzanesi e la riqualificazione del centro città


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AVEZZANO. «In cinque anni Di Pangrazio ha avuto assessori di L’Aquila-Carsoli. In cinque anni Di Pangrazio ha avuto dirigenti provenienti dall’Aquila e Canistro. In cinque anni Di Pangrazio ha dato incarichi a professionisti di L’Aquila, Caserta, Civitella ed altri comuni». Queste le affermazioni del candidato sindaco Gabriele De Angelis in merito alle scelte effettuate dal primo cittadino uscente del capoluogo marsicano.

 

«Come sindaco» rimarca De Angelis «mi impegno formalmente ad avere solo assessori di Avezzano e a valorizzare i professionisti di Avezzano. Voglio vincere con l’aiuto dei miei concittadini per restituire Avezzano agli avezzanesi con i fatti e non con le chiacchiere come ha fatto chi mi ha preceduto in questi cinque anni. Le scelte ricadranno sulle risorse di cui dispone la nostra bella città, e non praticheremo la politica portata avanti da Di Pangrazio fino ad ora».

 

De Angelis, insieme agli esponenti della sua coalizione “Insieme”, passa poi ad analizzare lo stato di Avezzano al termine della campagna elettorale. «La conclusione della campagna elettorale per le elezioni comunali» dichiara infatti «ha prodotto un brusco ritorno alla realtà per la città. Se in questi mesi in centro era tornata un po’ di vita grazie ai tanti comitati elettorali aperti nei locali commerciali tristemente abbandonati da tempo, ora la chiusura della campagna elettorale del primo turno ha riportato quei locali allo stato iniziale, ovvero vuoti e chiusi, ed il centro alla sua ormai triste condizione di destro urbano. Situazione resa ancora più evidente con la fine dell’anno scolastico per le vacanze estive».

 

«Ma questo sembra non essere percepito dall’attuale amministrazione» sottolineano dalla coalizione «che parla, con numeri immaginari, appunto, di una città che va, di un commercio che va, di una popolazione che va. Evidentemente sono frasi tronche perché dovrebbero parlare di una città che va, ma in malora, con un commercio che va, ma in rovina e con una popolazione che va, ma altrove».

 

«L’impegno del candidato sindaco De Angelis e della coalizione “Insieme” che lo sostiene, una volta eletto» concludono infine «sarà quello di far partire immediatamente l’investimento da 1 milione e 600 mila euro per la riqualificazione dell’asse centrale di Avezzano fra via Corradini e Corso della Libertà per facilitare il ritorno delle imprese, della vita, della sicurezza, del lavoro e dell’allegria motivo e caratteristica che da sempre ha contraddistinto la zona centrale di Avezzano».

 

Redazione Avezzano Informa