Attualità 19:41

"A che gioco giochiamo?": le due giornate sul gioco d'azzardo al Bellisario

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Si è concluso oggi il corso di aggiornamento destinato a insegnanti e alunni del liceo artistico V. Bellisario di Avezzano. Il corso si è tenuto in due giorni, 4 e 5 dicembre, a titolo “A che gioco giochiamo?”, sulle tematiche pericolose del gioco d’azzardo.

 

Analizzando la multidimensionalità del gioco d’azzardo e tutte le dipendenze da internet, il dott. Cristiano Di Salvatore, relatore e curatore del corso, ha analizzato e illustrato la tematica con professionalità, svelando tutti gli stimoli che determinano la compulsività del gioco d’azzardo e analizzando i rischi subdoli che una patologia come questa comporta. 

 

Numeri alla mano: nel 2016 sono stati giocati 95 miliardi, l’8% in più rispetto al 2015, il doppio del 2008, sei volte rispetto al 1998; sono stati giocati 260 milioni al giorno, 3.012 al secondo, il 4.4% del Pil italiano. Spaventoso, vero?

 

E' stato quindi spiegato come le ludopatie rappresentino oggi un disturbo psicopatologico riconosciuto (il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali DSM-V-2013 inquadra il gioco d'azzardo nell'ambito delle cosiddette "dipendenze comportamentali"). .

 

Il corso però ha anche, e soprattutto, offerto una soluzione e uno spiraglio di speranza, introducendo gli insegnanti e gli alunni a quelli che sono i gruppi di auto-aiuto. I gruppi di auto-aiuto rappresentano infatti uno strumento per soddisfare un bisogno, superare un problema e ottenere un cambiamento in maniera reciproca.

 

Agli alunni partecipanti il corso permetterà di maturare un credito formativo utile per l’esame di stato.

 

Ludovica Salera