Attualità 10:55

Caro autostrade: i sindaci di Avezzano, L’Aquila e Sulmona incontrano i vertici della società Autostrade dei Parchi

De Angelis, Biondi e Casini: “Il governo e la società non possono non tenere nel dovuto conto le istanze che arrivano dal territorio”


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AVEZZANO. Si è svolto, nel Comune di Avezzano, un incontro sul tema dell’aumento dei pedaggi autostradali. All’iniziativa, assunta dal sindaco del capoluogo marsicano, Gabriele De Angelis, che già nei giorni scorsi aveva chiesto un confronto diretto con la Società Autostrade dei Parchi, hanno aderito il sindaco di L’Aquila, Pierluigi Biondi, il sindaco di Sulmona, Annamaria Casini, e il presidente della Provincia Angelo Caruso, oltre a Massimo Verrecchia, consigliere comunale di Avezzano e parlamentare della Repubblica.

 

Per la società autostrade era presente il vertice aziendale, rappresentato dagli onorevoli Daniele Toto e Mauro Fabris, vicepresidente del consiglio d’amministrazione, e dall’ingegnere Cesare Ramadori, amministratore delegato.

 

Di seguito il comunicato congiunto, a firma degli amministratori presenti, che il sindaco di Avezzano ha voluto ringraziare per aver aderito all’invito e partecipato a questo prezioso momento di confronto e proposta.

 

«La riunione ha rappresentato un prezioso e necessario momento di confronto e approfondimento tecnico tra i sindaci di Avezzano, L’Aquila e Sulmona e il presidente della Provincia con i massimi responsabili del concessionario. Gli amministratori chiedono la disapplicazione del decreto che ha previsto l’aumento abnorme dei pedaggi e una accelerazione sull’approvazione del PEF, piano economico finanziario, scaduto ormai nel 2013 (2009-2013), al fine di concordare la sostenibilità degli investimenti senza gravare sui cittadini delle aree interne, già alle prese con diverse problematicità.

Nelle more di questi provvedimenti, gli amministratori locali sollecitano l’adozione di una scontistica diversa dai canoni nazionali, ma calibrata sulle specificità di una arteria unica autostradale strategica, quale è quella dell’Abruzzo montano, che in assenza di alternative competitive di collegamento su rotaia, la rendono di particolare importanza, come gli eventi sismici hanno reso evidente. In particolare sul tema della ridefinizione dei criteri di determinazione delle tariffe, che al momento coinvolgono un numero troppo esiguo di utenti, gli enti locali hanno sottolineato l’esigenza di una estensione della scontistica tangibile e immediata, così da rendere il servizio più fruibile.

Il governo e la società non possono non tenere nel dovuto conto le istanze che arrivano dal territorio e a tal proposito sarà opportuno addivenire a una sintesi condivisa con tutti i sindaci del territorio da proporre già nell’incontro convocato dal governo con la società, considerato che il tema urgente della scontistica non è stato neanche inserito nell’ordine del giorno».

 

Redazione Avezzano Informa