Si è conclusa l'edizione invernale de La città bella, con la soddisfazione di Alberto Cicerone e Max Lisciani, curatori della Rassegna.
Il 14 gennaio con il concerto del Trio Concorde è terminata così la rassegna natalizia avezzanese, con un grandissimo successo di pubblico e di consensi. Un mese pieno di musica, quello che è iniziato il 15 dicembre presso i locali della ex scuola “Montessori” in via G. Fontana, nella suggestiva cornice offerta dalla Mostra del M° “Domenico Colantoni” e impreziosita dall’allestimento curato dall’architetto Alberto Cicerone, ideatore anche del progetto di illuminazione della città.
Una location che si è prestata a più linguaggi artistici, a partire dalla musica, con 9 concerti che hanno permesso agli spettatori di godere uno splendido connubio tra arte, musica e luci. La proposta musicale presentata da Max Lisciani è stata molto variegata, divertente e godibile, adatta agli appassionati di ogni genere e a un pubblico di tutte le età. Protagonisti dei concerti tutti eccellenti artisti, e tutti appartenenti al nostro territorio.
Dal monologo di Baricco, “Novecento”, sulle note di Ennio Morricone, è seguito poi un affascinante viaggio nella musica d’autore italiana del magnifico “Duo Lanciotti-Di Cicco”, come spiega Lisciani. Poi si è saltati nella verde Irlanda, con il dublinese “Kilian Seavers” e i “Dirty Irishmen” , a seguire la lirica con la splendida voce del soprano Ilenia Lucci accompagnata al pianoforte dal M° Carmine Colangeli, poi un viaggio in Argentina con il Tango di Astor Piazzolla dei “Tanguedia Quartet” e la strepitosa “Antonella Gentile” alla voce.
Un giro attorno al mondo fatto di musica, che è terminato con i tre talenti chitarristici del Trio Concorde. In mezzo ci sono stati i Marsi Django Manouche, che hanno presentato un repertorio di musica jazz-manouche sui classici-rivisitati del grande Django Reinhardt, e il raffinatissimo violino del M° Carmine Gaudieri accompagnato al pianoforte da Simonetta Bisegna.
Redazione AvezzanoInforma