Politica 07:30

Finanziamenti regionali alla rete irrigua del Fucino, Paolucci: “La Giunta lenta di Marsilio ha il solo merito di appropriarsi del lavori della Giunta D’Alfonso”

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Il Consigliere regionale Dem, Silvio Paolucci, (nella foto a sinistra) interviene sulle recenti dichiarazioni dell’Assessore leghista Emanuele Imprudente (a destra nella foto) relative ai finanziamenti regionali destinati alla rete irrigua del Fucino. “Sull’imponente intervento infrastrutturale a beneficio dell’agricoltura fucense - afferma Paolucci - la Giunta lenta che rallenta l’Abruzzo ha un solo merito: quello di appropriarsi del lavoro della Giunta del centrosinistra. Dopo le verifiche interne della scorsa settimana causate dalla spaccatura all’interno delle forze politiche che sorreggono Marsilio, la maggioranza si risveglia dal torpore estivo. A rompere il silenzio, il Vicepresidente con delega all’agricoltura che, in maniera trionfalistica, rivendica un risultato storico: 50 milioni di euro per la realizzazione della rete irrigua in pressione per la piana del Fucino, al fine di risolvere i problemi di carenza idrica che si registrano in zona da decenni. Vorremmo ricordare a questo esecutivo distratto, o in mala fede per intestarsi meriti altrui evidentemente, che tale intervento è uno dei 77 previsti dal Masterplan, approvato nel 2016 con una dotazione di 1,5 miliardi di euro, che sta generando cantieri in tutta la regione. Rivendicazioni a parte, il commento del Vicepresidente non ci lascia sereni. La modifica progettuale che cancella, di fatto, il bacino di accumulo dell’acqua tra Pescina e San Benedetto dei Marsi, accanto al fiume Giovenco, ci preoccupa non solo dal punto di vista della mitigazione del rischio idraulico, inesistente con questa conformazione, ma soprattutto sulla tenuta stessa progettuale. Tale configurazione, infatti, prevede l’estrazione dell’acqua dal sottosuolo e su questo l’Autorità di Bacino ha già espresso nel corso del percorso partecipativo che ha accompagnato il progetto molteplici perplessità. Non vorremmo - prosegue il consigliere PD - che questa scelta pregiudicasse l’intera operazione. L’utilizzo delle acque superficiali e il loro accumulo durante la stagione invernale, unitamente al riuso delle acque reflue, previo potenziamento della capacità depurativa, rappresentano la soluzione ideale, così come suggerito dall’Autorità. Ancora una volta questa maggioranza, che non è in grado di attrarre un solo centesimo aggiuntivo per l’Abruzzo, frena sui progetti avviati dirigendoli su binari morti, rallentando un’opera attesa da decenni che finalmente, grazie al lavoro della Giunta D’Alfonso, stava trovando compimento. Vogliamo sapere come e quando otterranno le risorse aggiuntive ai 2,8 miliardi di euro attratti in Abruzzo dal Governo precedente. Stando ai fatti, le azioni della Giunta lenta e del tramontato Governo gialloverde hanno destinato per la nostra regione solo qualche briciola, con il serio rischio che l’autonomia portata avanti dalla Lega sottragga ulteriori milioni di risorse alla comunità abruzzesi.