Politica 15:39

Antonio Di Fabio, già incompatibile con la carica di Consigliere e dimessosi, cerca di infilarsi nel centrodx con un gruppo civico in cui ha imbarcato Luigia Francesconi, tra gli artefici del commissariamento

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Avezzano. E’ attesa per venerdì prossimo la riunione del centrodestra a cui, da alcune indiscrezioni, sembra abbia intenzione di presentarsi anche Antonio Di Fabio il quale, candidato nella lista UDC in appoggio a Di Pangrazio nelle ultime elezioni e rientrato in Consiglio grazie  all’anatra zoppa, è stato obbligato a dimettersi per ragioni di incompatibilità con la carica di Consigliere, le stesse che lo renderebbero incompatibile ancora oggi.


La sua presenza alle varie riunioni politiche inclusa la cena a casa di Ezio Stati, che si sono succedute in questi mesi  dalla caduta dell’amministrazione a guida De Angelis, ha suscitato quindi più di qualche perplessità e lamentela tra gli esponenti politici.


Di Fabio ha alle spalle un lungo passato nel Comune di Avezzano, già a partire dalla giunta Floris in cui ricoprì la carica di Assessore oltre 10 anni fa.


L'ex assessore si era già presentato in una precedente riunione del centrodestra di qualche settimana fa, autonominandosi rappresentante di un gruppo civico non meglio identificato, riunione alla quale aveva fatto partecipare, senza avvisare i rappresentanti degli altri partiti e suscitando quindi già molte polemiche, anche Luigia Francesconi, giustificando la sua presenza in quanto componente del gruppo civico da lui rappresentato.


La presenza della Francesconi, anch’essa candidata alle ultime elezioni in appoggio a Di Pangrazio, poi tradito per passare nella maggioranza di De Angelis, aveva suscitato molte polemiche tra gli esponenti di centrodx poichè l'ex consigliera era stata tra gli artefici, insieme a Marco Natale e Leonardo Rosa, della caduta dell’amministrazione di centrodestra e del conseguente commissariamento per motivazioni non ancora chiarite.


Il clima elettorale comincia quindi a surriscaldarsi e a far emergere i primi tentativi di apparentamento e alleanze di neonati gruppi civici con i partiti.

 

R.A.