Attualità 08:10

Il Dinopark diventa attrazione. Richieste da scolaresche di tutta Italia. De Angelis: ”Confermate le nostre previsioni di creare indotto economico. Inspiegabili i voti contrari di alcuni ex consiglieri comunali"

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AVEZZANO.  Diventa una vera e propria attrazione il Dinopark di Avezzano inaugurato il 19 settembre scorso.

Con l'arrivo della bella stagione gli uffici comunali sono stati sommersi di richieste da scolaresche e comitive da tutta Italia per visitare il nuovo parco giochi a tema, realizzato in un anno dall'amministrazione uscente a guida De Angelis.

 

Il nuovo parco giochi, grande circa il doppio di quello in Piazza Torlonia, era sorto sia con l'obiettivo di riqualificare la zona nord della città realizzando un'attrazione per bimbi e famiglie in un'area totalmente sprovvista, sia di ridare nuovo impulso alle attività commerciali della zona ed a tutto il territorio marsicano attirando l'interesse anche da fuori Regione.

 

Per la realizzazione del parco, all'interno del quale sono state inserite le due riproduzioni di tirannosauro – rex e triceratopo donate dalla società Italsav, è stata individuata dall'amministrazione la zona verde più prossima alle uscite autostradali, comoda da raggiungere sia dai paesi limitrofi che dalle diverse città italiane, proprio in previsione di quello che sarebbe diventato un polo attrattivo anche al di fuori del territorio marsicano.

 

Previsione rivelatasi esatta.

 

 

Soddisfazione espressa dall'ex sindaco Gabriele De Angelis, ideatore del parco: ”Come detto nelle varie conferenze stampa, il nuovo parco giochi è stato pensato per attirare pubblico anche da fuori città. Un'opera come questa significa indotto commerciale e turisticoriqualificazione di un'area periferica, con incremento del valore immobiliare e creazione di una città più a misura di bambino.”

 

 

Il progetto è stato realizzato grazie all'approvazione della maggioranza con i voti contrari dell'opposizione guidata da Giovanni Di Pangrazio.

 

 

Mentre le varianti necessarie per il completamento sono state approvate dalla gestione commissariale poichè nell'ultimo Consiglio comunale il parco non aveva ottenuto l'approvazione nè dell'opposizione - inclusi gli ex consiglieri di maggioranza Alessandro Pierleoni, Vincenzo Ridolfi, Antonietta Dominici, Donato Aratari -  nè dei consiglieri di maggioranza Luigia Francesconi, Leonardo Rosa e Marco Natale che avevano votato contro il parco bloccandone il completamento.