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Mensa scolastica al via dal 1° ottobre

Mensa scolastica al via dal 1° ottobre


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AVEZZANO. Partirà il 1° ottobre la refezione scolastica nelle scuole d’infanzia e primarie statali del capoluogo e delle frazioni.

Il servizio pubblico a domanda individuale (in linea con i parametri fissati dalla giunta a dicembre 2012) quest'anno è diviso in quattro fasce individuate in base alla dichiarazione ISEE, con la conferma dell'esenzione totale per chi non supera la cifra di 5.018 euro e con la tariffa di 2,64 euro fino ad una dichiarazione di 12.544 euro.

Per le famiglie con un reddito più elevato, invece, il contributo al pasto è in leggero aumento: 3,73 euro (50 centesimi in più) tra i 12.544 e i 15mila euro e 4,23 (1 euro in più a pasto, circa 20 euro al mese) per le fasce di popolazione più agiate che superano i 15mila euro di valore ISEE. Per il terzo figlio fruitore del servizio mensa la tariffa è agevolata: 1,60 euro.

 

«L'amministrazione Di Pangrazio, in linea con le scelte di tutela delle fasce più deboli» afferma il vice sindaco con delega alle finanze, Ferdinando Boccia «ha mantenuto ferme le tariffe per i redditi più bassi. Chi ha un reddito superiore a circa 35mila euro, invece, può sopportare senza traumi il piccolo contributo di un euro a pasto. Tanto più che la refezione scolastica è un servizio a domanda individuale dove il Comune partecipa alla spesa per circa 330 mila euro, con una percentuale del 46% sul totale, che corrisponde a 732.423 euro».

 

Per ottenere la concessione delle agevolazioni tariffarie (esonero totale o prezzo agevolato) occorre presentare domanda al Comune di Avezzano, massimo entro il 30 novembre, utilizzando la modulistica disponibile all’ufficio del Segretariato Sociale, in via Vezzia, piano terra, tel. 0863/501377 o scaricabile dal sito internet www.comune.avezzano.aq.it. Il segretariato (aperto al pubblico nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 8,30 alle 13,00; martedì dalle 15,00 alle 17,00) presterà l’assistenza amministrativa e fiscale richiesta nella compilazione dell’istanza.

 

I buoni pasto vanno invece acquistati nella sede della Tesoreria Comunale: Banca Popolare dell'Emilia Romagna in via Trieste, o presso le succursali di Via Lolli n. 19 e Via Donatoni n. 70.

I buoni pasto, destinati agli alunni esonerati dal pagamento della tariffa, vengono consegnati agli aventi titolo direttamente dall’Ufficio socio assistenziale del Comune, in via Vezzia, n.32/A (tel. 0863/501356), previa compilazione e sottoscrizione di un modulo.

 

I buoni pasto del precedente anno scolastico, non più validi, possono essere comunque convertiti presso la Tesoreria della Banca Popolare dell'Emilia Romagna con quelli relativi al nuovo anno scolastico entro il 31/12/2013.

 

«Le famiglie con i redditi più alti» conclude Boccia «in nome del principio di solidarietà sociale, devono contribuire in maggior misura per il servizio rivolto all'intera collettività».


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