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Presentato in Comune il nuovo piano delle scuole

Presentato in Comune il nuovo piano delle scuole


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AVEZZANO. Ieri, presso il Comune di Avezzano, l’assessore ai lavori pubblici Patrizia Petricola, il dirigente del V settore, ingegner Francesco Di Stefano e gli assessori Gino Di Cicco e Francesco Paciotti hanno presentato il nuovo piano delle scuole.

 

A causa del non superamento delle verifiche di vulnerabilità sismica, è stata riconfermata la chiusura delle scuole materne ed elementari di via Garibaldi e di via Cairoli, le cui classi verranno trasferite negli edifici del Noesis di via Saragat e nelle strutture dell’istituto Marini di via Pereto e di via Fucino. Il Noesis ospiterà anche gli uffici di presidenza e di segreteria della Vivenza, insieme a sette classi che, nella scuola di via Massa d’Albe, erano collocate nell’ala che per ora continua a rimanere chiusa.

Per quanto riguarda le scuole delle frazioni, due pluriclassi delle elementari di Paterno e di Caruscino andranno a finire nella scuola elementare di San Pelino, causa la razionalizzazione dovuta alla spending review, che non consente di avere pluriclassi, se non in zone svantaggiate.

 

Il centro Noesis, il cui affitto costerà mensilmente al Comune 28mila euro più iva, è l’unico ad aver risposto all’appalto pubblico ed è anche «l’unica struttura» dichiara Petricola «con tutti i requisiti necessari per l’accoglienza degli studenti». «Il Comune» continua l’assessore «è ancora in attesa dei 17 milioni di euro destinati alle scuole di Avezzano e abbiamo richiesto anche oltre 1 milione di fondi Fas, da investire in un complesso che riunisca i plessi delle frazioni».

 

Dal momento che la destinazione delle varie sezioni spetta ai dirigenti scolastici, per i genitori, a soli otto giorni dal rientro a scuola, c’è ancora incertezza sul luogo in cui dovranno accompagnare i propri figli. Nel frattempo Lino Cipolloni, capogruppo Pdl al consiglio comunale, ha comunicato che avanzerà, al sindaco Giovanni Di Pangrazio, un’interrogazione per proporre un servizio di scuolabus, alternativo alla Scav. «I genitori che hanno scelto una scuola e che invece ora devono portare i figli in un’altra» dichiara il capogruppo «andranno incontro a delle difficoltà logistiche ed economiche».

 

Nuova sede anche per gli studenti della facoltà di giurisprudenza. L’università, manca solo la firma del presidente della prvincia Antonio Del Corvo per formalizzare l’atto, verrà infatti ospitata nel centro di formazione professionale provinciale di via Sandro Pertini.

 

 

Maria Caterina De Blasis