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L'avezzanese Massimo Persia sui gradini più alti del TaeKwon-Do

L'avezzanese Massimo Persia sui gradini più alti del TaeKwon-Do


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AVEZZANO. Un avezzanese ai vertici del TaeKwon-Do Itf, l’International Taekwon-do Federation, stile tradizionale che si distingue da quello olimpico che è invece il Wtf. È Massimo Persia, capitano della nazionale azzurra con la sua cintura nera quinto dan, protagonista dal 24 al 27 ottobre a Benidorm, in Spagna, nel confronto mondiale al quale hanno partecipato ben 52 nazioni con un totale di circa 1100 atleti.

 

taekwondo1.jpgDall’Italia è partita una nazionale numerosa composta da ben 41 elementi che hanno coperto quasi tutte le categorie. Massimo Persia, che vive e lavora ad Avezzano, dove ha studiato e risiede, ha gareggiato in due specialità: le forme individuali denominate Tul, il combattimento figurato che consiste nell’esecuzione di tecniche di straordinaria bellezza e di grande atletismo, e nel combattimento tradizionale, un combattimento figurato che si esegue in coppia con un compagno, una sorta di demo team molto spettacolare. In quest’ultima specialità l’atleta avezzanese ha ottenuto il secondo posto mondiale con solo mezzo punto di scarto dai campioni della Nuova Zelanda.

 

Persia viene dalla scuola del maestro avezzanese Alessandro Cavidossi, ha una sua associazione la www.mixedmartialarts.it e insegna al Palawinnerteam, la struttura interamente dedicata alle Arti Marziali di via Paolini.