Politica

Consiglio comunale a Celano, in arrivo 4 milioni di euro

Consiglio comunale a Celano, in arrivo 4 milioni di euro


Comune di Celano.JPG

CELANO. Si è tenuto ieri, a Celano, un Consiglio comunale con tre importanti punti all'ordine del giorno: tassa smaltimento rifiuti anno 2013, assestamento di bilancio, mozione sul Cam.

 

L'amministrazione comunale non aumenterà le aliquote relative allo smaltimento dei rifiuti, in quanto le risorse necessarie sono state trovate in altri capitoli. È stata fatta economia anche grazie alla raccolta differenziata che ha permesso un abbattimento dei costi dovuto al mancato conferimento dell’indistinto in discarica.

 

In merito all’assestamento di bilancio, il sindaco Filippo Piccone ha espresso la sua soddisfazione per l'ottenimento del pareggio di bilancio 2013. L'amministrazione, durante la discussione di questo punto all'ordine del giorno, ha evidenziato come il lavoro fin qui svolto abbia permesso che le voci di bilancio rispettassero le cifre stimate nel bilancio di previsione.

Piccone ha anche annunciato l’imminente arrivo nelle casse comunali di 4 milioni di euro - dei quali circa 1 milione è stato già versato dalla ditta che ha vinto l’appalto - derivati dai proventi della realizzazione dell’impianto fotovoltaico. Proprio su questa voce di entrata straordinaria, lo stesso primo cittadino ha proposto di tenere una seduta straordinaria dell’assise civica, durante la quale tutte le forze politiche rappresentate potranno avanzare delle proposte sul possibile impiego di questa risorsa, da qui ai prossimi 20 anni, dal momento che l’opera porterà nelle casse dell'Ente 100 milioni di euro.

 

In merito al terzo punto, è stata ampiamente discussa la mozione sul Cam presentata dal consigliere comunale Giuseppe Cleofe. La mozione, pur essendo stata apprezzata, è stata rinviata ad altra data. Proprio sulla vicenda Cam la maggioranza del Comune di Celano ha presentato un'ulteriore mozione, condivisa anche dal gruppo di opposizione. la mozione, anche su suggerimento del Comitato cittadino acqua nostra presieduto da Gianvincenzo Sforza, ha deciso di ribadire tutte le inadempienze economiche del Cam nei confronti del Comune di Celano e di approvare, con effetto immediato, il piano di gestione delle reti da adottare in caso di emergenza e se si dovessero determinare le condizioni giuridiche per farlo, previa discussione dello stesso in Consiglio Comunale.

La mozione approvata all’unanimità impegna, inoltre, il sindaco e la giunta a mantenere in essere tutte le iniziative legali per il soddisfacimento del credito vantato dal Comune nei confronti del Cam e a chiedere, al Commissario Unico straordinario per il servizio idrico integrato nella Regione Abruzzo, nelle forme protocollari, l’attuazione di quanto ordinato al Cam con lettera protocollo 337/11. Nella missiva si chiedeva all'Ente di gestione di dichiarare entro il 30 novembre l’avvenuta rimozione delle inadempienze e dei gravi motivi che costringerebbero la Regione Abruzzo a revocare la concessione e la gestione delle reti idriche allo stesso Cam e di avviare o proseguire, con i vertici del Cam, forme che determinino una compensazione del credito vantato dal Comune, attraverso l’incasso diretto delle bollette dovute dagli utenti celanesi al Cam.

A questo argomento è stato aggiunto, su richiesta del sindaco, del capogruppo di minoranza Carlo Cantelmi e del consigliere Cleofe, di convenire con il Cam sulla possibilità di sospendere il pagamento delle bollette del primo e del secondo quadrimestre 2013 fino alla definizione dell’eventuale accordo compensativo.

 

A conclusione della mozione si è dato mandato al sindaco di valuta la fattibilità di dar vita a un nuovo organismo consortile tra i Comuni che non fanno parte del Cam per la gestione delle reti idriche così come prevede la normativa. La mozione, come deciso dai presenti, sarà inviata al Cam, al Commissario Caputi, alla Regione Abruzzo e al Prefetto.