Attualità 06:30

Maggio è il mese dell’informazione psicologica

Tra Magliano e Tagliacozzo nove incontri gratuiti per informarsi sulla psicologia e fare prevenzione


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TAGLIACOZZO. Con il mese di maggio arriva la settima edizione del Mip, il mese dell’informazione psicologica che si inserisce all’interno della campagna nazionale organizzata da Psycommunity.

 

Nella provincia dell’Aquila saranno cinque, tra psicologi e psicoterapeuti, gli operatori che offriranno a chiunque ne avrà bisogno la possibilità di informarsi sulla psicologia e fare prevenzione.

 

In programma un colloquio gratuito, per chiunque ne farà richiesta, e nove eventi aperti al pubblico, durante i quali si potrà scoprire come proteggere la propria salute e vivere la propria vita con equilibrio e benessere.

 

Gli incontri in programma per il Mip della provincia dell’Aquila, patrocinato da Ordine Psicologi Abruzzo, Regione, Provincia dell’Aquila, Comune di Magliano dei Marsi e Comune di Tagliacozzo, inizieranno sabato 10 maggio, alle ore 18:00, a Tagliacozzo, in viale Aldo Moro 21. Il primo seminario, incentrato sul rafforzamento dell’autostima, sarà guidato dalla dottoressa Liliana Barbus.

 

L’11 maggio, sempre alle 18:00, l’appuntamento, intitolato “Facciamo pace con la bilancia?” e condotto dalla dottoressa Bernardetta Morgante, sarà invece a Magliano, in via Santa Maria di Loreto 23

 

Gli incontri si ripeteranno poi in tutti i weekend del mese: 16 maggio, ore 18:30, via dei Medici 4, L’Aquila, “Emozioni e cibo”, dottoressa Chiara Mastrantonio; 17 maggio, ore 16:30, Magliano, “L’arte del rilassamento”, dottoressa Morgante; 17 maggio, ore 18:00, Tagliacozzo, “Convivere con l’ansia si può”, dottoressa Barbus; 21 maggio, ore 18:30, L’Aquila, “Siamo quello che mangiamo!”, dottoressa Mastrantonio; 24 maggio, ore 16:30, Magliano, “Mandala: il cerchio magico che parla al cuore”, dottoressa Morgante; 24 maggio, ore 18:00, Tagliacozzo, “Come combattere la depressione”, dottoressa Barbus; 31 maggio, ore 18:00, Tagliacozzo, “L’autoironia come capacità di sorridere e ridere di se stessi”, dottoressa Barbus. (Mc.dB.)