Attualità 06:30

Un progetto finalizzato alla depurazione delle acque per il Life Plus della Comunità Europea

Riutilizzazione delle acque di superficie per ricaricare la falda acquifera, diminuire il rischio esondazione ed ovviare all’impoverimento della risorsa idrica


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AVEZZANO. «L’accordo di programma per lo sviluppo dell’Abruzzo interno funziona. Il tavolo di concertazione convocato dal presidente del Consorzio del Patto territoriale Marsica presso la sede del Crab è stato molto partecipato ed ha individuato i soggetti che prenderanno parte al bando Life Plus della Comunità Europea per un importo di oltre 2 milioni di euro». È quanto dichiara Loreto Ruscio, presidente del Consorzio del Patto territoriale della Marsica.

 

Pasquale Coccaro, per l’autorità di bacino, ha espresso molto interesse per il progetto pilota esposto dal professor Marco Petitta, dell’Università di Roma, che prevede di riutilizzare le acque di superficie per ricaricare la falda acquifera, diminuire il rischio esondazione ed ovviare all’impoverimento della risorsa idrica sotterranea senza creare bacini artificiali di ritenuta.

 

Al progetto hanno aderito anche il Consorzio di bonifica che sarà ente capofila e beneficiario dell’intervento, il Crab che si occuperà del monitoraggio della qualità delle acque, fondamentale per garantire una produzione agricola di qualità, la Provincia dell’Aquila, in quanto titolare di molte responsabilità in tema di gestione delle risorse idriche, l’Istituto Tecnico professionale di Stato per l’Ambiente e l’Agricoltura e l’Associazione Nazionale Costruttori, sezione Marsica, che si è dichiarata disponibile a verificare la possibilità che il progetto possa essere cofinanziato anche dalle imprese locali, ed ha quindi aderito al gruppo di lavoro che entro il 16 ottobre dovrà elaborare lo proposta definitiva da presentare alla Comunità Europea.

 

«Ciò che più mi interessava» afferma Ruscio «era verificare che lo strumento di governance che era stato proposto ed approvato da tutti i sindaci della Marsica e dai presidenti della provincia della Camera di Commercio lo scorso dicembre, potesse mettere a confronto le istituzioni con il mondo del lavoro, della scuola e della ricerca per individuare le cose da fare per lo sviluppo del territorio e le risorse necessarie». Il presidente del Consorzio del Patto territoriale Marsica ha infine ribadito che non mancano le risorse per finanziare la ripresa, ma i progetti e le idee che devono venire da chi vive tutti i giorni i problemi e non calare dall’alto.

 

Redazione Avezzano Informa