ORICOLA. «Oggi sono venuto a conoscenza che, con decorrenza 19 aprile, l’ufficio postale di Civita di Oricola chiude e riapre quello di Oricola. Gli unici sconfitti sono i cittadini tutti di Oricola». Queste le amare considerazioni del Capogruppo consiliare OricolaCamp, Vincenzo Mini, sul documento delle Poste che annuncia la rimodulazione degli uffici postali in Abruzzo con 19 chiusure.
«La nostra proposta» precisa Mini «esplicata nel passato, considerato che attualmente l’ufficio postale di Civita insiste nel nucleo industriale della Piana del Cavaliere ed è facilmente raggiungibile da tutti gli abitanti della Piana medesima, poteva, in accordo con quello di Oricola, supplire a giorni alterni alle file di quello di Carsoli. Adesso ci troviamo, come per le scuole, in cui chi vince distrugge quello che è stato fatto prima. In quel caso si sono spostati i bambini, adesso si spostano gli anziani». «Chiederemo immediatamente» conclude Mini «la convocazione di un consiglio comunale straordinario per sapere cosa la maggioranza intenda fare e quanto ne era a conoscenza. Da parte nostra continueremo nel ruolo di critica costruttiva».
Redazione Avezzano Informa