AVEZZANO. Arrestato dalla Polizia di Stato un avezzanese 34enne per reati di tentata estorsione e maltrattamenti in famiglia nei confronti della madre, e resistenza a pubblico ufficiale.
La sera del 30 luglio è arrivata, sulla linea del 113, una chiamata da parte di un uomo che chiedeva l’intervento della volante poiché il fratello, anche a causa dell’assunzione di smodate quantità di alcol e psicofarmaci, sostanze di cui abusa da anni, dopo aver ottenuto l’ennesimo rifiuto dalla madre alle sue pressanti richieste di denaro, aveva dato in escandescenze, minacciando pesantemente la donna e tentando di colpire sia lei che gli altri familiari che erano intervenuti in sua difesa.
La squadra volante si è allora diretta a casa dell’uomo per sedare la lite. Una volta giunti sul posto, a causa dell’evidente stato di intossicazione dell’avezzanese, è stato necessario l’intervento del 118 sopraggiunto poco dopo.
Alla vista degli operatori sanitari, l’uomo, che si era inizialmente calmato, ha dato nuovamente in escandescenza, rifiutando ogni trattamento medico, manifestando un comportamento ostile nei confronti del personale della Polizia di Avezzano e tentando di colpire gli agenti, tanto da costringerli ad immobilizzarlo e arrestarlo.
A causa del forte stato di agitazione, i sanitari hanno deciso per il trasporto dell’uomo prima verso il pronto soccorso di Avezzano e poi verso il reparto di psichiatria dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila, dove è attualmente ricoverato, piantonato dalle forze dell’ordine, in attesa di essere condotto in carcere, come disposto dall’autorità giudiziaria.
Redazione Avezzano Informa