Attualità 16:20

Civitella Roveto, alla consegna delle borse di studio “Enrico Mattei” anche D’Alfonso (Foto)

Il presidente della Regione: “Gli eventi legati a Mattei diventino come la Perdonanza”


borsa studio (6).jpg

CIVITELLA ROVETO. Sono stati tanti gli studenti meritevoli di Civitella Roveto che domenica mattina, nell’aula magna della scuola media “Enrico Mattei”, hanno ricevuto la borsa di studio istituita dal Comune rovetano e intitolata proprio al fondatore dell’Eni, originario di Civitella e stimato benefattore dei civitellesi che, attraverso l’associazione Pionieri Eni, lo ricordano ogni anno in occasione dell’anniversario della morte, avvenuta in un misterioso incidente aereo il 27 ottobre 1962.

 

Domenica, a salutare gli studenti, insieme al sindaco di Civitella, Raffaelino Tolli, e alla nuova dirigente Maria Venuti, anche il presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, ringraziato dal primo cittadino per l’attenzione riservata al territorio rovetano duramente danneggiato dal maltempo che si è abbattuto nei giorni scorsi nella Marsica.

 

D’Alfonso ha presentato il suo intervento come l’opportunità per accendere una luce su un’iniziativa tanto importante che ricorda una figura fondamentale per la storia politico-economica italiana e non solo.

Il presidente della Giunta Regionale, infatti, ha tratteggiato le caratteristiche di Enrico Mattei, i suoi valori, l’attenzione riservata ai giovani, alla scuola, al merito, le sue continue scommesse sui talenti. Ha lodato un uomo che ha saputo stimolare le migliori intelligenze della sua generazione, un imprenditore che, chiamato a liquidare l’Agip, non la chiuse, ma ne sfruttò le potenzialità, un dirigente che insegna che non bisogna essere figlio di qualcuno per avere successo nella vita, quando ci sono studio, applicazione, dedizione.

 

D’Alfonso ha poi proposto la creazione di una fondazione dedicata ad Enrico Mattei, garantendo l’appoggio della Regione che, in sinergia con il Comune e la Scuola, potrà adottare eventi “faro” che portino luce su questo personaggio e sul suo legame con Civitella e perché le iniziative a lui dedicate diventino, per il centro rovetano, come la “Perdonanza” per L’Aquila.

 

Maria Caterina De Blasis

 

Foto: Renzo Dosa