AVEZZANO. «La solita faciloneria degli esponenti locali del Movimento 5 Stelle che tentano di perorare cause senza avere alcuna cognizione di norme e procedure in materia, convinti che buttarla in “caciara” possa portargli consensi» così l’assessore all’Ambiente del Comune di Avezzano Roberto Verdecchia liquida la posizione del M5S sulla SA.STE e l’impianto di trattamento e stoccaggio rifiuti che dovrà sorgere nel nucleo industriale avezzanese.
«I grillini» prosegue l’assessore «dovrebbero essere a conoscenza, visto che hanno anche rappresentanti in consiglio regionale, che il Comune di Avezzano non è stato convocato e quindi non era presente, poiché la Regione Abruzzo avvalendosi dell’Aia, autorizzazione integrata ambientale ha la possibilità di bypassare la convocazione degli Enti locali e coinvolgere solamente Provincia, Asl e Arta. Situazione diversa, qualora la Regione Abruzzo avesse usufruito della valutazione di impatto ambientale, cosiddetta Via, per la quale sarebbe stato necessario il coinvolgimento degli Enti territoriali, come i Comuni. Fedele, con il suo intervento dimostra di sconoscere le procedure amministrative sulla questione e mira a distorcere la realtà, con il solo risultato di confondere».
«Stia tranquillo il M5S» conclude Verdecchia «che l’amministrazione Di Pangrazio è sempre particolarmente attenta alla salute e alla salubrità delle persone; per cui, mentre negli anni 2009/2012 non era stato affatto attenzionato questo procedimento, l’attuale amministrazione, impegnata costantemente sulla tematica e conscia delle possibilità offerte dalla legge in materia, seppur non invitata alla conferenza di servizi, in quanto trattasi di procedura semplificata, si è accorta nell’immediatezza del possibile nuovo insediamento industriale e si impegnerà affinché il caso SA.STE, abbia la stessa sorte della Powercrop».
Redazione Avezzano Informa