Attualità 07:30

All’ombra del castello tra “scuola serena” e “rioni in degrado”

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CELANO. «L’inizio dell’anno scolastico è sempre una giornata molto importante non solo per i ragazzi ma anche per i genitori e l’intera comunità». Così il sindaco di Celano, Settimio Santilli, ha salutato la prima campanella che ha accolto di nuovo in classe gli studenti del centro marsicano.

 

Come già avvenuto nella scorsa settimana, in occasione della riapertura dell’anno scolastico per le scuole dell’infanzia e delle elementari, Santilli, accompagnato dall’assessore all’istruzione Eliana Morgante, ha visitato i ragazzi degli istituti celanesi per portare il saluto dell’amministrazione comunale nel primo giorno di scuola. In particolare si è recato all’Auditorium “Fermi” che ospita gli studenti della scuola media e dell’Istituto Tecnico Economico. Successivamente ha inaugurato ufficialmente il primo giorno di scuola per gli alunni della scuola dell’infanzia Padre Semeria nel plesso scolastico di Piazza Aia e per gli studenti della scuola media ad indirizzo musicale e tempo prolungato a Madonna delle Grazie.

 

«Abbiamo dovuto affrontare una situazione imprevista causata dal sisma del centro Italia dello scorso 24 agosto» ha aggiunto il sindaco «le scelte dell’amministrazione alla lunga si sono rivelate vincenti, grazie anche al proficuo dialogo, alla collaborazione e all’impegno profuso da amministratori, dirigenti scolastici e genitori».

 

«Si è creato un clima disteso» ha concluso Santilli «ed una positiva condivisione delle scelte che ha portato ad ottenere ottimi risultati. Tutte le scuole di Celano di ogni ordine e grado, infatti, hanno ripreso l’attività didattica. Tanti auguri a tutti gli studenti e docenti ed un sentito ringraziamento ai colleghi dell’amministrazione, agli uffici tecnico e manutenzione e alle ditte che hanno eseguito i lavori a tempo di record per rendere possibile l’avvio dell’attività didattica nei tempi prestabiliti. Un ringraziamento anche al gruppo di opposizione Celano città viva e al capogruppo Evelina Torrelli che ha mostrato sensibilità, condivisione e maturità, in una situazione contingente per il nostro settore scolastico».

 

Se sul fronte scuola sembra procedere tutto in maniera serena, su quello del decoro urbano arriva una segnalazione dal segretario del Pd celanese, Calvino Cotturone, che denuncia come Coste Aia, popoloso rione adiacente a piazza IV novembre versi sempre più in uno stato di abbandono e degrado.

 

«Una zona antica, centrale e densamente popolata» spiega il dem «ridotta male: con buche anche di notevoli dimensioni in quasi tutte le strade del rione, l’annoso problema della rete fognante, ridotta ormai un colabrodo che da anni fa filtrare acque reflue all’interno di moti scantinati e come se tutto ciò non bastasse, le piccole stradine vengono ormai usate dagli automobilisti per bypassare la piazza centrale della città». «Quello di Coste Aia» aggiunge Cotturone «è un problema annoso che è comune ad altre zone di Celano. L’attuale esecutivo comunale, così come quello precedente, aveva parlato di lavori su Coste Aia come priorità del programma delle opere pubbliche, ma come la passata amministrazione anche quella attuale non sembra intenzionata a mantenere la promessa su questo rione così come per altri. È urgente un intervento risolutivo, in appena qualche mese sono cadute diverse persone a causa delle buche e delle scalinate ormai fatiscenti, alcune delle quali si sono fatte veramente male, inoltre l’aumento del traffico veicolare manda in tilt la zona». «Mi fermo qui» conclude infine «altrimenti anche per questa zona dovrei parlare del problema legato allo spaccio e all’ordine pubblico, ma da quel punto di vista si è capito che l’amministrazione Piccone fa orecchie da mercante!».

 

Redazione Avezzano Informa