LUCO DEI MARSI – Stamane i piccoli studenti hanno varcato la soglia del plesso "Ignazio Silone" per intraprendere l’avventura scolastica tra la gioia delle maestre e delle famiglie della comunità luchese. Le lezioni sono partite in ritardo per via delle verifiche di vulnerabilità sismica attuate nelle scorse settimane dall’amministrazione comunale. Le ragioni della chiusura della scuola dell’infanzia e della scuola secondaria di I grado sono spiegate nell’ordinanza sindacale emanata il 9 agosto scorso dal vice sindaco Giovanni Panella, in seguito all’incontro programmato a L’Aquila l’8 agosto dal presidente della giunta regionale per procedere alle verifiche di vulnerabilità sismica di tutte le scuole della regione. L’apertura, rimandata dal 12 settembre ad oggi in via precauzionale in attesa dei risultati delle verifiche, ha avuto l’ok sulla sicurezza, che ha permesso ai ragazzi di sedere questa mattina sui banchi di scuola. Dovranno ancora aspettare, invece, gli alunni della scuola per l’infanzia, in quanto le verifiche strutturali non sono ancora terminate.
«Faccio un caloroso augurio ai ragazzi per un proficuo anno scolastico - dichiara il sindaco di Luco, Domenico Palma - anche se la riapertura dell'edificio è stata rimandata per via delle verifiche sismiche, ci tengo a rassicurare i genitori: la scuola è sicura, abbiamo ricevuto i risultati che confermano l'agibilità. Già due anni fa abbiamo attuato i lavori di messa in sicurezza e di adeguamento del piano terra delle elementari, per cui siamo felici dei dati ottenuti. Per quanto riguarda le medie, invece, non c'era la verifica del rischio sismico, per cui abbiamo dovuto intraprendere l'intero iter di verifiche. Nell'ambito della scuola dell'infanzia, siamo in attesa della relazione sui test effettuati, che dovrebbe arrivare intorno alla metà del mese di ottobre, con riapertura prevista lunedì 17».
Per chiarire tutta la vicenda sulle scuole, fa sapere il primo cittadino, si terrà oggi alle 16:30, nella sala consiliare del municipio, un’assemblea per esporre nel dettaglio la situazione ed il percorso intrapreso dalla giunta per le verifiche effettuate ed i risultati ottenuti.
Intanto sono iniziati ufficialmente ieri, 28 settembre, i lavori per la realizzazione dell’isola ecologica. La ditta Segen, espletate le procedure di gara, ieri mattina, alla presenza del sindaco, dell'assessore Antonello Gallese, del vice sindaco Giovanni Panella, del presidente Segen, Fernando Capone e del direttore Valerio Bisegna, ha proceduto alla consegna formale dei lavori alla ditta esecutrice. L'isola sorgerà a Strada 43, nell’area dell'ex mattatoio comunale, in una zona appena fuori il centro abitato come prevede la normativa vigente. La struttura sarà completata nel giro di un mese, consentirà ai cittadini di usufruire di una stazione fissa per il deposito di rifiuti ingombranti e domestici e sarà aperta tutti i giorni in orari alterni.
I.P.