Attualità 13:11

LFoundry, con i cinesi torna il Premio di produzione: 600 euro una tantum

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L’azienda LFoundry, nel corso di un incontro avvenuto ieri con le segreterie provinciali e le RSU dello stabilimento di Avezzano, ha comunicato l’intenzione di erogare un incentivo di 600 euro per i lavoratori, da liquidare una tantum sotto forma di “Welfare aziendale”, cioè sottoposto a defiscalizzazione come introdotto dalla legge di stabilità del 2016. Le modalità di erogazione, fa sapere la proprietà, verranno illustrate dettagliatamente entro la fine del mese. L’ordine del giorno prevedeva anche l’esame congiunto del carico produttivo per i prossimi due mesi, che secondo quanto emerso dalla riunione non richiederà l’accesso agli ammortizzatori sociali. Resta confermato il piano ferie, con l’aggiunta di nuovi giorni di riposo solo per coloro che non hanno raggiunto gli obiettivi posti nell’accordo di febbraio 2016.

 

La delegazione FIOM ha inoltre posto l’accento sulla necessità di costituire un meccanismo atto a garantire un Premio DRisultato per i dipendenti. “LFoundry – si legge nel comunicato sindacale - si è dichiarata disponibile a costruire questo strumento a partire da gennaio 2017, attraverso un esame congiunto dei possibili scenari. La delegazione FIOM - continua la nota - non ha ritenuto di dover esplorare più di tanto l’ipotesi dell’incentivo dei 600 euro, trattandosi di un'erogazione in forma di liberalità, cioè scaturita dalla sola volontà dell’azienda. Ritiene invece che ci sarà da fare un lavoro serio e serrato sulla costruzione del Premio DRisultato, che ci vedrà impegnati nelle prossime settimane per garantire una distribuzione, alla totalità dei dipendenti, dei benefici economici che ne deriveranno, cosi come di tutti è stata la partecipazione ai sacrifici che abbiamo affrontato fino ad oggi. A tal proposito è stata sottoposta all’attenzione aziendale la possibilità di estendere l’eventuale PDR anche ai lavoratori interinali che operano nel nostro sito”.

 

I.P.