Politica 10:27

Tagliacozzo, il Prefetto scrive la parola fine: ordine del giorno integrato in Consiglio

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La discussione in consiglio comunale sul futuro del punto di primo intervento a Tagliacozzo si farà. A renderlo noto è il consigliere di minoranza Vincenzo Montelisciani, che a nome delle forze politiche di opposizione non si trattiene dall’esprimere soddisfazione per aver ottenuto dal presidente del consiglio Anna Mastroddi l’integrazione dell’argomento Discussione sulle recenti disposizioni della Regione Abruzzo concernenti la chiusura dei Punti di Primo Intervento regionali”, a suo tempo escluso. Il consiglio comunale si terrà domani mercoledì 1°marzo alle ore 9:30, nella sala consiliare del municipio; la seduta è pubblica e tutti i cittadini possono assistere.

 

“Finalmente – scrivono le opposizioni - questa storia giunge al suo epilogo. Dopo la mattinata di ieri, infatti, la maggioranza è stata costretta a fare un passo indietro di fronte al Prefetto ed alle ragioni dell'opposizione, integrando con questa nota il punto all'ordine del giorno illegittimamente estromesso. Esprimiamo soddisfazione perché alla fine la democrazia e lo stato di diritto hanno prevalso sull'arroganza e sulla presunzione”.


“Eppure rimane l'amaro in bocca per una figuraccia che il sindaco Vincenzo Giovagnorio avrebbe potuto risparmiare all'intera città – continuano i consiglieri di minoranza - se solo avesse accettato di discutere subito il problema della chiusura del Punto di Primo Intervento, anziché ostinarsi a negare la realtà, per mettere a tacere l'indignazione dei cittadini, e così costringendo l'intervento della Prefettura”. 


“Adesso finalmente si potrà discutere nella massima assemblea comunale – concludono - che noi chiediamo possa essere registrata e trasmessa in streaming. Dopo questa faticosa battaglia, che qualcuno voleva trasformare in farsa, finalmente si affronti il problema. Il Sindaco ci dica cosa vuole fare e come intende portare avanti la sua azione. Sperando che decida di rispondere nel merito, o che non rimanga in silenzio, oppure che non esca sbattendo la porta: spettacoli a cui pure assistiamo spesso”.

 

I.P.


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