Cultura 10:10

Gioia dei Marsi, presentazione della Carta geologico-turistica della faglia del Monte Serrone

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Si scaldano i motori per la presentazione della prima Carta geologico-turistica del geosito della faglia del Monte Serrone. L’appuntamento è per sabato 4 marzo alle ore 16:30 nella sala convegni del centro culturale “G.Moretti” a Gioia dei Marsi. L’importante iniziativa culturale, nella quale si presenterà la carta realizzata dall’associazione Monte Serrone con la direzione scientifica dei docenti Enrico Miccadei e Tommaso Piacentini, si svolge nell’ambito del XIII ‘International Architectural Workshop’. Il progetto è finanziato dalla Fondazione Carispaq della Provincia di L’Aquila con il patrocinio dell’Università G. d’Annunzio di Chieti-Pescara, dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, del Parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, dell’Associazione Italiana di Geologia e Turismo e dell’Associazione Italiana di Geografia Fisica e Geomorfologia.


All’incontro, moderato dal presentatore Luca Di Nicola, interverranno il sindaco di Gioia Gianclemente Berardini, Luigi Aratari presidente dell’Associazione Monte Serrone, il sottosegretario alla Presidenza della giunta regionale d’Abruzzo Mario Mazzocca, i docenti Tommaso Piacentini ed Enrico Miccadei del dipartimento di Ingegneria e Geologia dell’Università degli Studi D’Annunzio, la ricercatrice dell’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia dell’Aquila Vanja Kastelic, il prof. Romolo Continenza dell’Università di L’Aquila, il Consigliere dell’Istituto Superiore per la protezione e la ricerca ambientale Michele Fina, il presidente del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise Antonio Carrara e Antonio del Santo presidente della comunità del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.


“La carta geologico-turistica è un importante strumento di divulgazione scientifica dei temi della geologia e della geomorfologia - dichiara Luigi Aratari, presidente dell’associazione Monte Serrone organizzatrice dell’incontro - integrata con le caratteristiche culturali, paesaggistiche e turistiche del territorio di Gioia dei Marsi e dei comuni limitrofi. La carta è il primo e unico esempio nell’area abruzzese di valorizzazione di un’importante faglia legata al terremoto del Fucino del 1915, riconosciuta geosito nell’inventario nazionale dell’ISPRA. Essa inoltre – conclude - è rivolta a studenti, cittadini e turisti e mira alla divulgazione della conoscenza geologica del territorio come base per lo sviluppo di una cultura della prevenzione dei rischi naturali”. (I.P.)