Avezzano. Aveva destato più di qualche perplessità il fatto che il forzista Armando Floris avesse fatto mancare il proprio sostegno al suo compagno di partito De Angelis, fatto cadere da una congiura politica ordita dal gruppo aquilano di Fratelli d’Italia, capitanati dal sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, e parte del centrodestra avezzanese.
Non una parola da parte di Floris, figlio dell’ex sindaco Antonello, dopo il grave gesto di parte del cdx che bocciando il bilancio consuntivo aveva decretato il commissariamento della città e troncato tre anni prima del termine l’amministrazione a guida De Angelis.
Subito dopo lo scioglimento del consiglio comunale, Floris aveva invece manifestato la sua intenzione di candidarsi a sindaco senza condividere la nomina nè all’interno del partito nè in seno alla coalizione di centrodestra.
Tanto che sia la Lega che FDI nei mesi scorsi si erano affrettati a dire che avrebbero rivendicato il candidato sindaco.
Stupisce quindi che il Floris abbia deciso di tradire i compagni di partito, non annunciando neanche ai vertici la sua decisione, per approdare proprio in Fratelli d'Italia, partito che dall'Aquila aveva partecipato alla caduta del sindaco di centrodestra nonchè suo compagno di partito, Gabriele De Angelis.
Il che fa pensare che, viste naufragare le speranze di essere il candidato del centrodestra, il figlio dell'ex sindaco abbia deciso di mollare FI forse in cerca di altri incarichi proprio in seno al partito meloniano.